IMPRESA 2030 – Nuove regole UE sulla responsabilità sociale d’impresa: Un importante passo avanti, ma non basta

Impresa 2030 – Diamoci una regolata è una campagna nazionale che ha l’obiettivo di fare pressione sulle istituzioni nazionali ed europee affinché, a livello europeo, sia emanata una direttiva che imponga alle imprese il rispetto dei diritti umani e dell’ambiente, in tutti i passaggi della loro filiera.

Le associazioni e le ONG firmatarie di questo appello, insieme ai cittadini e alle cittadine che lo sostengono, chiedono ai rappresentanti istituzionali del popolo italiano ed europeo di resistere alle lobby conservatrici e di farsi paladini di una nuova cultura di impresa, di una nuova economia e di una nuova finanza, in linea con l’Agenda 2030 e gli Accordi di Parigi sul clima (qui il link per aderire all’appello di Impresa 2030).

Il 23 febbraio 2022 la Commissione Europea ha presentato la proposta di Direttiva sulla dovuta diligenza per le imprese in materia di diritti umani e ambiente attesa da tempo. La proposta rappresenta certamente una svolta significativa, ma non è ancora sufficiente a contribuire al rispetto dei diritti umani e dell’ambiente nel mondo, avverte la Campagna Impresa 2030. La proposta, attesa e posticipata da giugno 2021 fino a oggi, sarà adesso oggetto di negoziazione da parte del Parlamento Europeo e del Consiglio. Chiediamo ora al Parlamento Europeo e al Consiglio di rafforzare il testo e colmarne le mancanze, per  adattarla alle evidenti e urgenti esigenze di tutela delle persone e del Pianeta.

Large Movements, in quanto associazione aderente, condivide di seguito il testo integrale del comunicato stampa ufficiale della Campagna Impresa 2030.

Per approfondire: 

INFO E CONTATTI

info@impresa2030.org – www.impresa2030.org

Rita Cantalino: 3921341442

Impresa 2030 - Diamoci una regolata

Impresa2030 - Diamoci una regolata è una campagna nazionale che ha l’obiettivo di fare pressione sulle istituzioni nazionali ed europee affinché, a livello europeo, sia emanata una direttiva che imponga alle imprese il rispetto dei diritti umani e dell’ambiente, in tutti i passaggi della loro filiera.

Large Movements è associazione aderente alla campagna: riteniamo che una Direttiva europea che imponga alle imprese di tutelare i diritti umani e l’ambiente possa agire sui push factors delle migrazioni (tra cui segnatamente il degrado ambientale, lo sviluppo insostenibile, il cambiamento climatico e lo sfruttamento nella catena del valore) e far sì che le migrazioni siano una libera scelta.

Conoscere è resistere!

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